martedì 14 luglio 2009

Sogni infranti

Come volevasi dimostrare. L'Allsvenskan ha ripreso la sua corsa dopo la pausa forzata per l'Europeo Under 21 e, senza esagerare, si può dire che è cominciato un altro campionato. La formula che prevede la disputa del torneo da aprile a ottobre espone le squadre svedesi alle lusinghe del mercato di tutti i maggiori campionati europei, nel bel mezzo della stagione. Se a questo si aggiunge che la finestra per acquistare i giocatori in Svezia si chiude il 31 luglio, un mese esatto prima della deadline europea, si può facilmente intuire quanto sia utopistico costruire una squadra vincente a quelle latitudini.

L'IFK Goteborg (ahimè!) è l'esempio più lampante di questa situazione. I Blavitt hanno perso in queste settimane due giocatori fondamentali della rosa: Pontus Wernbloom ha lasciato Goteborg per l'Olanda, firmando per i campioni dell'AZ Alkmaar (con tanto di doppietta al debutto in amichevole, evabbè). Oggi invece è stata la volta di Mattias Bjarsmyr, difensore centrale nonchè capitano dell'Under 21 svedese, che ha raggiunto un accordo con il Panathinaikos. Come se non bastasse l'Euro U21 ha lasciato in dote il gravissimo infortunio di Robin Soder (legamenti del ginocchio frantumati...un sentito grazie a chi ha deciso di farlo giocare nonostante non si reggesse in piedi contro l'Inghilterra...). Ma non finisce qui: nella partita di Coppa di Svezia contro il Gefle, vinta 3-1, il centrale Nicklas Carlsson (per l'occasione schierato nell'inedito ruolo di trequartista, al posto di Wernbloom), ha subito un infortunio analogo e anche per lui la stagione è finita. Idem (!!!) per l'esterno destro Adam Johansson, capitano da quest'anno e da poco titolare in Nazionale: contro l'AIK anche il suo ginocchio ha fatto crack e, a meno di un miracolo, lo si rivedrà in campo nel 2010.

Una situazione paradossale, una sfortunata serie di coincidenze che rischia (eufemismo) di compromettere la stagione della squadra più titolata di Svezia. Tanto più che sul fronte acquisti è calma piatta. Al momento a disposizione di Rehn e Olsson restano cinque difensori, tra i quali il "fantasma" Karl Svensson, arrivato in pompa magna e mai visto in campo finora, e il 17enne Mikael Dyrestam, gettato nella mischia a Solna con discreti risultati, nonostante una dormita in occasione del gol dell'AIK. In attacco la situazione è più tranquilla, anche se rimpiazzare Soder e Wernbloom non sarà facile. Il ruolo più delicato sembra proprio quello lasciato vacante dal neo giocatore dell'AZ: Pontus coniugava alla perfezione grinta e dinamismo, senso del gol e visione di gioco. Un alter ego in rosa non esiste, e pescarlo sul mercato in questo momento è molto difficile. L'IFK, nonostante la sconfitta contro l'AIK, resta in vetta al campionato, ma in queste condizioni sarà dura resistere agli attacchi di Elfsborg, Kalmar, Helsingborg e dello stesso AIK.

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